Nonostante vengano accolti presso la baita-palestra degli avversari, con splendide travi a vista incluse, il panorama intorno è ben altro e gli IT si calano in un’atmosfera a dir poco surreale, avvolti in un silenzio altresì reale, come se si trovassero in un ACQUARIO.

L’incontro si svolge lento…lento...lentissimo…solo alcuni colpi di coda qua e là, spesso suggeriti soltanto da un numero 10 avversario a cui va il nostro più totale plauso.

E' così che l'IT Acquarius si è popolato di parecchie specie di Ittiospidi.

Sono stati avvistati Salmoni che risalendo la rete in stile arrampicata, spuntavano fuori dalla rete sguizzando (Raf).

Alcune forme di Sogliola che si spiattellavano a terra al recupero di qualunque palla (Puccio), mentre taluni Sgombri sguazzavano per il campo rimbalzando palle a filo della riga di fondo (Perry).

Una rara specie di Pesce Palla Bavosa (Andrea), nonostante la mole si è mosso agilmente, ma non è rimasto muto come doveva, soprattutto quando veniva relegato sulla barriera panchina… fortuna che non tutte le branchie stanno a sentire il suo inutil boccheggiar in questo mar!

Abbiamo avuto Anguille scattanti (Nu), e Marlin efficaci (Marco), qualche Cavalluccio marino (Francesca) e un Rombo peloso (Ste) che ha agilmente superato momenti di defiances, grazie anche al sostegno del branco. Svariati Pesci Trombetta (Paola e Sere) hanno allietato la combriccola e qualche adorabile Spigola (Dona) ha dato il suo valido contributo.

Nessuno squalo o barracuda ci ha permesso di pescare in rete l’avversario nei tempi e nei modi che avremmo tanto desiderato, ma almeno abbiamo portato a casa il risultato. E quel Tinca di santo del Mister s’è calato in un brodo di giuggiole e calamari! Slurp!

In fondo al mar, in fondo al mar…Se la sardina fa una moina c'è da impazzir! Che c'è di bello poi lassù, la nostra banda vale di più, ogni mollusco sa improvvisare in fondo al mar! by Sebastian il gambero