A qualcuno piace…difficile!

Per il loro esordio i Bug.It hanno dato del vero filo da torcere…correndo il rischio di rimanere loro stessi attorcigliati! Ma sputato sudore fino alla fine, hanno portato a casa i primi 2 punticini.

Tattica? Strategia? Pare che lo schema chiamato dal Mister fosse quello del “mischiamo le carte, confondiamo l’avversario”…senza confonderci noi! Quindi tra una decina di cambi multipli, sprezzanti del pericolo, persino il tavolo del segnapunti ha subìto dei cedimenti, e con una smorfia di dolore nascosta dietro un ghigno sadico (giammai una risata…benché il buon Gabriel Garcia Marquez sostenne “Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai mai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso”....), ecco i valorosi IT alternarsi sul linoleum in una successione al fin vincente:

Berta: sempre sul pezzo, addirittura ad un timeout è entrato di forza nel corpo del Mister!

L’ESORCISTA

FranceScout: senza dubbio agguerrito e capace, peccato per quei poco incisivi passaggi al di là della rete al secondo tocco

IL VIZIETTO

PaolaDevil: per l’occasione ha indossato la sua determinazione migliore, le stava a pennello

IL DIAVOLO VESTE PRADA

Nu: per alcuni tratti stanca, forse offuscata dalle pene d’amore, ha dato tutto ma con fatica

JOHN RAMBO

Francesca: la freschezza, l’agilità e l’entusiasmo tipico della giovane rampante, ottimo esordio, scatenata e agguerrita come una furia

FAST&FURIOUS

Raffaele: tra un cambio e l’altro sempre in prima linea ad attaccare e difendere anche con palle non proprio perfette bensì saettanti stile Quidditch

HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO

Dani: pungente, trainato dalla forza del cuore stracolmo di gioia per essere al fianco della sua amata, ha ben impugnato il suo braccio micidiale

BRAVEHEART

Marco: sereno e pacifico, ha ben dosato l’arte dell’attacco e difesa con astuzia

IL PADRINO

Pia: pur quasi sempre in prima linea ha dimostrato ottime capacità ricettive, penetrante nei muri

IL SOLDATO JANE

Perry: gettata in seconda linea non ha ammortizzato come doveva, performance inesistente in battuta

MISSION IMPOSSIBLE

Andrea: penalizzato forse ingiustamente come palleggiatore, ha furoreggiato in difesa raccogliendo cocomeri e cavoli

GHOST

Stefano: ha alternato momenti lenti ad attacchi al fulmicotone e ricezioni sventola

TARTARUGHE NINJA ALLA RISCOSSA

Mister: ha dato filo da torcere al segnapunti con cambi repentini e numericamente elevati, sangue freddo e mente attenta come sempre, nessun movimento labio-facciale dei suoi giocatori è sfuggito alla sua visione di gioco a 360°

FUORI IN 60 SECONDI.