( dalla BugRedazione)

Asilo nido di Trezzano. Serata in cui i pesci nuoterebbero nell'aria vista l'umidità che sale dal Naviglio. Arrivati in palestra qualcuno dei .org si chiede: ma che razza di bambini ci sono a Trezzano per avere una palestra così bella in un asilo nido? In effetti già lo spogliatoio ha la grandezza di un bilocale in palazzo signorile e la palestra di gioco potrebbe accogliere contemporaneamente tutti i bambini di tutti gli asili di Trezzano.
Intimiditi forse da tanto lusso i .Org non vogliono certo discostarsi dalle ultime prestazioni e regalano al pubblico presente una gara da film horror.
Il primo set parte anche benino, ma ai primi errori di fila la squadra si rintana nelle paure di sempre arrovellandosi su se stessa e non riuscendo più ad uscirne.
Nel secondo, invece, non c'è neanche la partenza buona, e una serie di battute infinite della squadra avversaria ci portano sotto 19-6. C'è il tempo per un mini recupero e poi il tracollo.
Nel terzo set la squadra è un po' più quadrata ci sono un po' meno errori ma il risultato è sempre lo stesso.
Si penserà che triste serata. E invece ecco il colpo d'ala, il cambio di prospettiva, la seconda faccia del Dio Giano che si mostra ai .org: la pizzeria "Il Corsaro".
L’arrivo è un po’ complesso e passa da un cinese (scelta singolare per un post partita che inizia alle 23,30) chiuso (giusto Nuccia?....è chiuso?) per un ristorante che ci spegne le luci in faccia fino all’arrivo nell’unica pizzeria aperta nella zona.
Ed ecco che seduti a un tavolino modello banchetto nuziale con al centro Re David che dispensa investiture e concessioni sul cibo, il gruppo si ricompatta, le paure svaniscono e una qualcosa di nuovo inizia a vedersi.
Se in partita la Frà è stata eletta MVP dal sondaggio tecnico svoltosi tra la Dona, Perry e Carlo, in pizzeria è Marco che prende le redini della squadra ricalcolando il prezzo della cena e rimettendo a posto i conti fatti da un oste forse un po' "poco attento".
Durante la cena si vede un po' di tutto: una pizza con sopra una montagna di patatine fritte (poi ci chiediamo perché perdiamo le partite) ordinata da Luca, una pizza con pomodoro, patatine e Nutella (e ancora... ci dovremmo chiedere quanto sopra), meringate che affogano nel cioccolato (non ci chiediamo più nulla...), le felpe modello confetto battesimo e confetto nuziale indossate da Frà e Dany, una proposta di terapia di gruppo formulata da Luigia, un calzone con annessa caprese e montagna di prosciutto ordinata da Dona, un Andrea modello Lupin che ruba alla Perry la bufala della sua caprese mentre questa parla con la Nuccia, Evelyn e Jacopo che giurano che si vincerà una partita mentre affogano tra la nutella e la pizza.
Giano ha mostrato le due facce ieri sera. Una partita che è meglio scordare in fretta e un post partita che forse può valere più di mille allenamenti.
Non è facile restare uniti quando si perde sempre. Se ci si riesce vuol dire che c’è qualcosa che vale davvero all’interno di un gruppo. Questo qualcosa prima o poi farà la differenza.
Un ringraziamento particolare da parte mia a Luigia, Diana e Caterina che anche se non hanno giocato quasi nulla fino ad ora, mettono sempre impegno e voglia in palestra.
Per chi allena possono contare le vittorie, ma conta soprattutto vedere qualche sorriso e pensare di essere riusciti a trasmettere qualcosina, anche se piccola.


By Carlo

Il pagellone post-partita

Voto 10 al cameriere del Corsaro che non solo capisce un'americana al posto di una meringata, ma riesce anche a portare una pizza con pomodoro, mozzarella, patatine e Nutella e a dire con faccia tosta: "ma me l’ha ordinata lei". Come Mastercard, non ha prezzo!

Voto 9 a Luigia che nonostante avesse ordinato una fetta di meringa con sopra metà Nutella si vede recapitare mezza fetta di meringa totalmente ricoperta di Nutella. Anche una psicologa a questo punto non tiene più e, abbandonato ogni ritegno, comincia a ridere in modo incontrollato davanti al cameriere. Faccia di bronzo.

Voto 8 a Francesca, ad Eve e Jacopo passati da non “si può mangiare una pizza con sopra la Nutella” a “beh, con il pomodoro non si sposa tanto bene però in effetti non è male”. Pattumiere.

Voto 7 a re David che, nonostante l'impegno dentistico, ostenta un sorriso pacioso e benevolo per tutta la serata. Serafico.

Voto 6 al cibo che, nonostante le difficoltà dell'ordinazione, alla fine non è neanche male. Gustoso.

Voto 5 al ristorante cinese e alla pizzeria a fianco perché non si può chiudere il Venerdì sera alle 11.30. A letto con le galline!

Voto 4 al vino rosso di Luigia (sempre lei) che tanto rosso non sembrava. Daltonico.

Voto 3 alla Dona che, con grande faccia tosta, si appropria di un calzone non suo offrendone poi assaggi alla legittima proprietaria. Non ci vedo più dalla fame!

Voto 2 alla disposizione dei tavoli a ferro di cavallo, nonostante ci stessimo tutti uno di fianco all'altro. Superstiziosi.

Voto 1 alle felpe di Daniela e Francesca; la classe non è acqua! Tra rosa shocking e brillantini essere investiti è impossibile!!! Prudenti.

Voto 0 a quello che ha preparato il conto perché va bene sbagliare qualcosa sul totale, ma 100 euri sembrano decisamente troppi. Avidone.

Voto 11 al nostro Presidente che armato di carta e penna rifà il conto accorgendosi dell'errore e facendoci risparmiare tutti un sacco! Impagabile.

By Luca con la collaborazione di Dany