Ovviamente i nostri avversari non stanno a guardare mettendo via un punticino dopo l'altro..
Per fortuna, come la storia ci insegna, Ulisse torna, alla fine gli opponenti vengono sconfitti e gli eu si portano a casa il primo set con un promettente 25-16 e con Michele che si dimostra Arma Letale per gli avversari.
Il secondo set si avvia sull'onda della fine del primo, gli eu sembrano aver trovato il bandolo della matassa ed essersi messi alle spalle tensioni ed incertezze. Michele continua a devastare il campo avversario, ottimamente sostenuto anche da una Gabriella decisamente in palla e a cui la rete continua a strizzare l'occhiolino accarezzando i palloni che così cadono beffardamente davanti agli occhi impotenti dei giocatori del Cachi/B; nemmeno i tanto temuti falli di posizione si affacciano e, nonostante il punteggio finale sia 25-21, il set non appare mai in discussione chiudendosi con la prima (e unica) battuta al salto del capitano Ugo che prova (e trova) il colpo risolutivo.
Ma, ahimè, le partite non finiscono al secondo set........
Forte del vantaggio, il coach decide per un deciso rimaneggiamento della formazione già dal fischio d'inizio del terzo set e...... non pervenuto.......
Dalla panchina al campo la luce si spegne, i cervelli vanno in black-out, il nervosismo torna a farla da padrone, gli avversari si risvegliano sbagliando pochissimo in battuta, l'arbitro si accorge che non siamo così ferrati sulle posizioni e gli eu incassano una tremenda scoppola da far tremare i polsi: 6-25.
La nota positiva è rappresentata dalla voglia di provarci e dal fatto che nonostante il punteggio sia clamorosamente negativo, in campo resta un gruppo che non cerca responsabili o colpevoli e non si avvertono nervosismi inutili tra compagni dentro o fuori e anche le inutili sostituzioni effettuate da un coach poco lucido vengono accettate senza musi lunghi o tensioni.. tant'è.. si va al quarto..
Ormai la partita è una lotteria, è come stare ad una finale ai rigori dove tutto può succedere; in campo riparte la formazione dei primi due set, ma sembra di stare nel mezzo della tempesta perfetta.. il punteggio vede gli eu da subito dietro 2-7, sempre in balia degli elementi, ma a tratti la prua della nostra barca punta con decisione la cresta dell'onda tendando di risalire la corrente avversa. I motori al massimo però permettono solo di arrivare fino al 10-13, poi le eliche non bastano più e la poppa torna a scivolare nel cavo dell'onda e quando si arriva al 13-21, l'unica cosa da fare resta infilarsi i giubbotti salvagente e aspettare che l'uragano si calmi.. 15-25 e rotta verso il quinto e decisivo set.
E qui non è più questione di formazioni, ma solo di voglia di vincere, coraggio e grinta.. E si vede la cosa più bella della partita: una squadra che lotta insieme per portare a casa una partita che sa di meritare. I bianco-blu non sbagliano quasi più nulla e il punteggio su cui si cambia campo spiega bene l'ottimo atteggiamento con cui gli eu sono in campo: 8-2.
Il Cachi/B tenta di rialzare la testa, ma ormai i nostri sono tornati in sella, gestiscono i pochi momenti di crisi e portano a casa set e i 2 punti della vittoria con un confortante 15-12.
Per tornare a qualche tempo fa, "Che vi siete persi?" Beh.. un casino.. ma non un casino di cose, un casino vero e proprio, un'altalena di emozioni continue, fin troppe.. ma nasce il deciso sospetto che questa sia l'essenza stessa degli eu, staremo a vedere..
Un grazie è dovuto a tutti: a chi ha giocato di più, a chi è passato gran parte della serata in panca, a chi è venuto a tifare, a chi ha dormito in macchina ma poi ha svegliato chi dormiva sulla sedia, a chi aveva ospiti ma possono aspettare, a chi ha prestato la maglia, a chi è venuto perchè un diracc serve sempre, a chi ha mandato un sms scrivendo "almeno un bug ha vinto", a tutti i "pizzettari" per lo splendido clima che si respirava a cena e anche alla palla.. perchè è rotonda.. ;o)
Stay tuned...
Bye, Alex
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